La casa degli amici

La casa degli amici: dove stare insieme si moltiplica per…tutti!

VISIONE
Lo spazio è definito da materiali e colori, ma è la luce che fa la magia.

SOLUZIONI
In questa casa la comunicazione tra la cucina ad isola e la zona giorno, con il grande tavolo, valorizza il doppio affaccio dell’appartamento, scoperto dopo avere deciso di demolire alcuni tramezzi che dividevano il salone.

L’appartamento è situato al primo piano di un pregevole palazzo di inizio secolo, e precedentemente ospitava gli uffici di una banca: quando abbiamo preso visione delle prime planimetrie e visto le immagini, la superficie di 130 mq si presentava come una griglia di piccole stanze, suddivisa da tramezzi in cartongesso e schiacciata da un brutto controsoffitto.
Mai come in questa occasione la prima intervista con i clienti è stata importante: questo progetto è stato una sfida entusiasmante, il frutto di una comunicazione ben riuscita.

Sin da subito abbiamo deciso di rimuovere il controsoffitto in tutta la casa, e con sorpresa sono tornati alla luce i travoni originali in larice ed il tavolato, che abbiamo scelto trattare ad olio dopo la sabbiatura per poterli quindi lasciare a vista in ogni stanza. Questo ci ha permesso inoltre di sfruttare l’altezza notevole di 330 cm, che, insieme alla rimozione dei tramezzi del salone d’ingresso, ha portato alla soluzione di una cucina/sala da pranzo unica: uno spazio arioso e capace di ospitare gli amici sia intorno al bancone in rovere, che si allunga dall’isola e ospita il piano ad induzione, sia sul tavolo posizionato sullo stesso asse, in modo da creare un dialogo continuo che accumuna e non separa i due ambienti.
A terra il pavimento a doghe di bambù crea il giusto contrasto con il soffitto, e dichiara subito uno dei tratti distintivi della proprietaria, che dal mondo della moda cui appartiene, ha sviluppato il gusto per la fusione dei diversi tessuti, che qui viene declinata nella scelta di materiali e colori non convenzionali.

Questa è sicuramente uno dei progetti in cui più abbiamo studiato gli accostamenti di colori, osando con nuance e carte da parati di grande impatto. L’ingresso nella zona delle cena tra amici è la stanza verde, dall’alzata della nicchia del lavabo realizzata con le piastrelle della collezione Diesel living, alla pittura materica verde oliva delle pareti, fino alla carta da parati di Wall&decò dal fitto fogliage che incornicia il grande tavolo.
Nel salotto abbiamo deciso di ripristinare la meravigliosa palladiana originale e di non posizionare alcuna porta tra le due zone, per poi dipingere la boiserie color marsala ad enfatizzare lo splendido pavimento.
La zona notte è stata completamente ripensata e suddivisa in due grandi settori, delimitati da un corridoio che ospita i quadri e alcune luci artistiche che la proprietà voleva fossero ben visibili.
Al fondo del corridoio si aprono le porte delle due zone notte: una stanza per gli ospiti e sul lato opposto la grande camera padronale, la suite celeste, con cabina armadio e bagno annesso.

Anche qui abbiamo scelto di non posizionare alcuna porta tra camera e cabina armadi, ma l’accesso è sottolineato dalla putrella lasciata a vista. Dalla zona armadi in linea retta si accede al bagno, che ricorda i tanto amati hammam della cliente. A terra continuano le doghe in bambù per poi incontrare le cementine esagonali e le pareti rivestite di sempre perfette piastrelle bianche diamantate.
Una casa eclettica, affascinate, che non assomigli a nessun’ altro se non a noi!! Queste parole hanno dato il ritmo alla nostra progettazione. Siamo orgogliose di esserci riuscite.

Aziende
Rivestimenti: ceramiche Lea, parquet Listone Giordano
Arredi: Rimadesio, Lema, Moroso
Illuminazione: Flos